MONiTOR Italia
  • Home
  • temi
    • culture
    • iniziative
    • italia
    • lavoro
    • migrazioni
    • recensioni
    • rifiuti
    • sanità
    • scuola
  • città
    • bologna
    • milano
    • napoli
    • roma
    • torino
  • foto
    • fotoreportage
    • fotogallerie
  • autori
  • edizioni
  • napoli MONiTOR
culture
7 Maggio 2021

Breve storia di Patrizio, meteora della canzone napoletana (1 – Gli albori)

Monitor

GLI ALBORI

Napoli, 1975. La metropoli è tormentata da disoccupazione, crisi sanitarie, disagio abitativo. Già dal secondo dopoguerra si era registrato un progressivo ridimensionamento dell’industria culturale. Ma è con la fine del Festival di Napoli che la canzone napoletana perde il suo appuntamento più importante, vivendo una crisi in cui la sceneggiata diventa l’unico palcoscenico possibile per le grandi voci. In questo contesto cresce Patrizio Esposito, un ragazzo originario del borgo Sant’ Antonio, vicino porta Capuana. Enfant prodige, Patrizio si fa conoscere a soli quindici anni, quando incide le prime canzoni che lo portano all’attenzione del pubblico. Patrizio è stata una meteora, forse una delle figure più suggestive che la musica a Napoli abbia conosciuto negli ultimi cinquant’anni. La sua carriera conta nove anni di successi dal ‘75 all’ ‘84: tarantella, canzone classica, sceneggiata, pop disco italiano. È da considerare il caposcuola di un “blues” sentimentale nuovo, che racconta di temi ordinari come l’amore, ma anche di nostalgia e disillusione nei confronti di un mondo che cambia a tutta velocità.

Ho chiesto di lui a chi l’ha conosciuto, a chi ha lavorato con lui o a chi da quarant’anni continua ad ascoltare la sua musica, per provare a tracciare la storia di un personaggio emblematico, che ha impressionato per il suo talento e per il suo percorso di vita. (matteo nocera)

* * *

Ascolta anche: 

PUNTATA 2: IL SUCCESSO

PUNTATA 3: LA MATURITÀ

PUNTATA 4: IL MITO

Share on Facebook Share on Twitter Share on Google+
Previous Article Il tempo sospeso dei migranti durante la pandemia
Next Article Appunti dalla prima linea. Un anno di Covid in un ospedale italiano

Related Posts

  • E lucevan le stelle, un progetto fotografico sulla cooperazione nella salute mentale

  • Arte pubblica, disciplinamento sociale e ipocrisia

  • Ascoltate quello che i malati hanno da dire. Su Stranieri a noi stessi di Rachel Aviv

  • Un cuore affamato. Oroscopo di Foucault 2024

Leave a Reply

Appuntamenti

Edizioni MONiTOR

Lo stato delle città, n°12

Lo stato delle città, n°11

Lo stato delle città, n°10

Lievito

La memoria bucata

Lo stato delle città, n°9

Confini

Le guarattelle

Lo stato delle città, n°8

Le fragili alleanze

Lo stato delle città, n°7

La settimana santa

L’estate è finita

La Venere degli stracci

Lo stato delle città, n°6

Baby Gang

Lo stato delle città, n°5

Lo stato delle città, n°4

Solidi

Detti

Lo stato delle città, n°3

Lo stato delle città, n°2

Risalendo la china

Quartieri Spagnoli

L’infelicità italiana

Lo stato delle città, n°1

Lo stato delle città, n°0

Heroes

Qualcosa che bruci. Oroscopo di Foucault

Il cielo in una stanza

Lo sparo nella notte

La città orizzontale

Grigio

Primavera breve

Fino all’urdemo suspiro

Vai mo

Palude

iL SINDAKO

Lo stato della città

Il fuoco a mare

La sfida

Odissee

SOSTIENI!

Lo stato delle città / LA RIVISTA

NEWSLETTER

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Fotoreportage

Storie Disegnate

Napolimonitor.it 2006 > 2015

Lo stato della città / IL LIBRO

Chi siamo

Napoli Monitor è stato un mensile cartaceo, in edicola dal 2006 al 2014.
A partire dal 2010 è un sito di informazione e approfondimento.
Dal 2015 pubblica anche libri e dal marzo 2018 la rivista “Lo stato delle città”.

contatti

La redazione di Napoli Monitor è ai Quartieri Spagnoli (via Emanuele De Deo 63/a, 80134 – Napoli) – info: redazione@napolimonitor.it

MONiTOR Italia
© Copyright 2015. Proudly supported by dopolavoro and Shift-Left