Martedì 6 marzo, mentre io e mia figlia M. stavamo ancora facendo colazione prima di andare a scuola, il cellulare ha cominciato a squillare. Un messaggio dietro l’altro, tutte risposte allarmate al primo della catena: “A San […]
Martedì 6 marzo, mentre io e mia figlia M. stavamo ancora facendo colazione prima di andare a scuola, il cellulare ha cominciato a squillare. Un messaggio dietro l’altro, tutte risposte allarmate al primo della catena: “A San […]