Questo che avete sotto gli occhi è il nuovo sito di Napoli Monitor. Nuova grafica, nuova struttura, un nuovo logo. Sul modo in cui prenderà vita, c’è invece poco da dire di nuovo. Continueremo il lavoro intrapreso ormai quasi dieci anni fa. La nostra attenzione sarà sempre concentrata sulla metropoli napoletana, ma per cerchi concentrici continueremo ad allargare lo sguardo verso il resto d’Italia e soprattutto verso il mondo, privilegiando l’analisi critica, le cronache, i disegni, i reportage, le fotografie. Aumenteremo lo spazio dedicato ai video e agli audio-documenti, ma solo se riusciremo a produrre materiale di qualità, perché di immagini e parole banali ne circolano già abbastanza.
Da un po’ di settimane è cominciato anche il lavoro di una redazione rinnovata. Dopo un periodo di rodaggio, speriamo che possa contribuire a rendere più ampio e profondo lo spettro dei temi e la varietà dei generi affrontati. Il lavoro con i più giovani sul racconto della città costituisce l’impalcatura invisibile che sostiene i contenuti che vi proponiamo ed è diventata nel tempo la ragione fondante della nostra esperienza.
Da qualche tempo non esce più il giornale di carta, ma da ottobre abbiamo cominciato a pubblicare dei libri che ci stanno a cuore. Non una vera e propria casa editrice, ma un numero di uscite programmate, con cadenza periodica, continuativa. Anche in questo caso, il senso del percorso non cambia: narrare la realtà, rafforzando i nostri punti di vista attraverso uno stile non banale, tra letteratura, giornalismo e ricerca sociale, abbinando l’originalità e la cura.
Il primo libro si chiama La sfida, è una biografia romanzata di Pino Mauro, il “re della sceneggiata”. Parte dalla materia narrata dalla viva voce del protagonista per diventare narrazione a sé stante, affresco di un ambiente artistico, di un momento storico della città. L’abbiamo presentato per la prima volta venerdì 9 ottobre in piazzetta Rosario di palazzo, nei Quartieri Spagnoli, con un concerto esclusivo del Maestro. Il prossimo libro uscirà a fine dicembre, si chiamerà Il fuoco a mare e ci porterà dalle parti dei cantieri navali di Castellammare di Stabia. Il terzo sarà una storia a fumetti. Con il quarto ci spingeremo ancora più lontano, in Spagna. Ma per saperne di più basta continuare a seguirci. (napoli monitor)
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