UN SANTO AL GIORNO # 15 agosto: Assunzione di Maria
Gesù salendo al cielo aveva lasciato Maria a guida della Chiesa perché fosse a tutti di conforto. La lasciò fin tanto che la vide necessaria a guidare e raddolcire le pene degli apostoli, ma appena vide che la sua missione era compiuta, la richiamò a sé. Maria che tanto ardentemente aveva desiderato di unirsi in paradiso al suo figliuolo, ebbe un sussulto: il suo cuore, inondato di amore e di speranza, con un palpito più forte spezzò il velo del corpo che teneva la sua anima su questa terra e spirò. Era a Gerusalemme e fu sepolta nell’orto degli Ulivi. Narra la tradizione che al transito della Vergine erano presenti tutti gli apostoli, eccetto San Tommaso. Ma come la sua mancanza di fede nella resurrezione di Gesù gli aveva permesso di mettere la mano nel costato del Salvatore, così ora la sua assenza era stata disposta da Dio perché gli apostoli potessero constatare l’assunzione della Vergine. Difatti, all’arrivo di Tommaso, questi gli corsero attorno raccontandogli il transito della Madonna, e quando egli espresse il desiderio di vederla ancora una volta, sia pure nel sepolcro, tutti gioirono perché gli dava occasione di rinnovare il loro doloroso, ma amoroso addio alla Madre. Si recarono quindi al sepolcro, ma invece del corpo di Maria trovarono rose e gigli. Maria era stata dagli assunta in cielo dagli angeli. Questa è l’origine della festa odierna che è una delle più antiche in onore della Vergine.