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UN SANTO AL GIORNO # 2 aprile: Santa Maria Egiziaca

(disegno di caroline peyron)
(disegno di caroline peyron)

Sebbene il racconto della sua vita, così come ci è stato tramandato da Sofronio, vescovo di Gerusalemme, sia costituito da elementi di dubbio valore storiografico, esso si basa comunque su un nucleo storico, consistente nella presenza nell’entroterra palestinese della tomba di una Santa eremita di nome Maria, presente fin dal V secolo.

Nata nel 344 ad Alessandria d’Egitto, Maria fuggì di casa a dodici anni, abbandonandosi a vita dissoluta e guadagnandosi da vivere elemosinando e facendo la prostituta. All’età di ventinove anni incontrò un gruppo di pellegrini che si stavano imbarcando per Gerusalemme e, spinta dal desiderio di lasciare l’Egitto, s’imbarcò con loro, seducendoli uno dopo l’altro. Una volta arrivata nella città, il giorno della festa della croce, fu impedita dal recarsi insieme ai suoi compagni nella basilica da una forza che la tratteneva poiché indegna di ossequiare la croce di Cristo, che con i suoi comportamenti lussuriosi tanto disprezzava. Resasi conto del motivo, si mise a pregare davanti all’icona della Madonna e solo dopo riuscì a entrare. Uscendo pregò nuovamente davanti alla stessa icona, finché non sentì una voce che le disse: «Se attraverserai il fiume Giordano, ritroverai quiete e beatitudine».

Maria vi si recò e, pentitasi dei suoi peccati, si immerse nelle acque per purificarsi. Ottenne poi la comunione nella basilica di San Giovanni Battista, allora sita sulle rive del fiume e da quel momento iniziò un lungo cammino di penitenza per il deserto. Il suo errare solitario durò quarantasette anni, durante i quali si nutrì solo con l’erba che trovava sul cammino. Zosimo, monaco di un monastero palestinese, la incontrò durante un pellegrinaggio da lui intrapreso per il periodo quaresimale. La trovò molto magra, nuda e con lunghi capelli bianchi come la lana. Acconsentendo a parlare con il monaco dopo essersi fatta consegnare un mantello per coprirsi, Maria raccontò le circostanze che l’avevano portata a quel pellegrinaggio. Zosimo lasciò Maria promettendo di tornare a trovarla nello stesso luogo l’anno successivo. Il monaco tornò, come promesso, ma trovò la Santa morta, con addosso lo stesso mantello che le aveva donato l’anno precedente. Leggenda vuole che la sua tomba fu scavata da un leone con i suoi artigli. (torna ai santi)

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