MONiTOR Italia
  • Home
  • temi
    • culture
    • iniziative
    • italia
    • lavoro
    • migrazioni
    • recensioni
    • rifiuti
    • sanità
    • scuola
  • città
    • bologna
    • milano
    • napoli
    • roma
    • torino
  • foto
    • fotoreportage
    • fotogallerie
  • autori
  • edizioni
  • napoli MONiTOR
milano
23 Novembre 2023

Quindici anni innaturali. La Terra Trema a Milano

Monitor
(foto di: la terra trema)

Da: L’Almanacco de La Terra Trema. Vini, cibi, cultura materiale (numero 30)

La Terra Trema | Fiera feroce di vini, cibi, relazioni avrà luogo dal 24 al 26 novembre 2023 al Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito, terra di conflitto e autonomia sempre sotto sgombero in una metropoli, Milano, che, malgrado proclami e vetrine, sempre di più spinge fuori da sé dissenso, differenze, povertà. Milano magma che sotterra, omologa, genera alienazione e disparità, sussume, coopta, che mette a profitto ogni cosa (anche elaborazione critica e intelligenza) e che nessuno risparmia. 

Torna la Fiera Feroce consapevole che tra le più grosse retoriche propinate dalla metropoli contemporanea v’è quella del “naturale”. Vino, agricoltura, artisti, vignaioli, architetti, eventi, progetti: ogni cosa è naturale, sostenibile, ecologica nella metropoli, compresa la violenza e l’ingiustizia che produce.

Dietro narrazioni solo ben disegnate insiste un modello trito e ritrito che alimenta un consumismo barbaro, ottuso, capitalista. Non saranno mai salvifiche queste città antropofaghe, le economie cannibali che generano, non saranno mai salvifiche le speculazioni compiute in nome della rigenerazione, della riqualificazione, dell’ordine gourmettizzato.

La Terra Trema | Fiera Feroce ritorna, per ribadire la sua sostanza proteiforme, innaturale, la sua materia fecciosa, racaille, per celebrare l’incontro dei molteplici volti e delle numerose voci della produzione agricola e vinicola di questa nazione e non solo. 

Per rivedersi, per ritrovarsi e ragionare collettivamente, fuori dalla propria bolla, dai propri ambiti protetti, per dare luogo a un confronto orizzontale che comprenda tutte e tutti, agricoltori/trici, vignaioli/e, cittadini/e.

Nel corso di questi anni, di queste quindici edizioni, La Terra Trema | Fiera Feroce ha voluto che si sviscerassero, davvero politicamente, le evoluzioni economiche, sociali, urbanistiche, ambientali, qualitative che il micro/macro mondo dei vini contemporanei ha e sta attraversando/determinando/subendo. Mai ha smesso di chiedersi e di discutere di qualità, prezzo, distribuzione, rapporti di produzione.

Si inneschino dunque rapporti realmente diretti, si generino economie orizzontali, franche, a portata di mano, si generino progetti collettivi combattivi, riottosi, indipendenti. Si tuteli con la lotta tutto questo, non lo si svenda all’illusione di una città che annienta. 

È il caso che si cominci a chiedersi dove sta la proclamata biodiversità nelle città, dove sono le differenze, dove vive la vita, al di là delle sdraio colorate, dei bei tavolini guarniti, lontanissimi dalle vigne.

«Ribadiamo. Il cosiddetto mondo dei vini e dei cibi ben fatti (naturali e non) rischia di ritrovarsi a dissertare solo della sua stessa piacevolezza, della sua ragion d’essere, delle molteplici e inaspettate possibilità di un calice, in cattedrali glabre come giardini inglesi, terse, monoclonali. Città di niente».

Necessario è costruire momenti di confronto a partire da qui. Ci auguriamo accada, ancora, a La Terra Trema 2023.

Share on Facebook Share on Twitter Share on Google+
Previous Article Carcere, lutto e sofferenza. Come l’istituzione abbandona i detenuti a loro stessi
Next Article La pioggia dopo lo tsunami. Le accuse contro il giornalista catalano Jesús Rodríguez

Related Posts

  • Olimpiadi e grandi opere insostenibili. I punti critici verso Milano-Cortina 2026

  • La difesa della Casa albergo di Sesto San Giovanni

  • Sfratti, sgomberi e occupazioni. Un incontro a Milano

  • Più responsabilità meno risorse. Un’analisi delle politiche abitative a Milano

Leave a Reply

Appuntamenti

Edizioni MONiTOR

La sfida

Odissee

Lo stato delle città, n°12

Lo stato delle città, n°11

Lo stato delle città, n°10

Lievito

La memoria bucata

Lo stato delle città, n°9

Confini

Le guarattelle

Lo stato delle città, n°8

Le fragili alleanze

Lo stato delle città, n°7

La settimana santa

L’estate è finita

La Venere degli stracci

Lo stato delle città, n°6

Baby Gang

Lo stato delle città, n°5

Lo stato delle città, n°4

Solidi

Detti

Lo stato delle città, n°3

Lo stato delle città, n°2

Risalendo la china

Quartieri Spagnoli

L’infelicità italiana

Lo stato delle città, n°1

Lo stato delle città, n°0

Heroes

Qualcosa che bruci. Oroscopo di Foucault

Il cielo in una stanza

Lo sparo nella notte

La città orizzontale

Grigio

Primavera breve

Fino all’urdemo suspiro

Vai mo

Palude

iL SINDAKO

Lo stato della città

Il fuoco a mare

La sfida

Odissee

Lo stato delle città, n°12

Lo stato delle città, n°11

SOSTIENI!

Lo stato delle città / LA RIVISTA

NEWSLETTER

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Fotoreportage

Storie Disegnate

Napolimonitor.it 2006 > 2015

Lo stato della città / IL LIBRO

Chi siamo

Napoli Monitor è stato un mensile cartaceo, in edicola dal 2006 al 2014.
A partire dal 2010 è un sito di informazione e approfondimento.
Dal 2015 pubblica anche libri e dal marzo 2018 la rivista “Lo stato delle città”.

contatti

La redazione di Napoli Monitor è ai Quartieri Spagnoli (via Emanuele De Deo 63/a, 80134 – Napoli) – info: redazione@napolimonitor.it

MONiTOR Italia
© Copyright 2015. Proudly supported by dopolavoro and Shift-Left  

Notifiche