Mi innamorai del ciclismo nell’estate del 1997. Avevo quasi undici anni, e durante una vacanza in Francia scoprii che lo sport poteva andare addirittura al di là del pallone, mio unico interesse agonistico fino ad allora. Il viaggio sui Pirenei – che già mi aveva turbato per la scoperta che nel mese di luglio potessero esistere in qualche parte del mondo

Fuorigrotta e il fascino della mischietta
A crossare dalla destra, qualche giorno fa – l’ultima volta che ho fatto “la mischietta” – c’era Alfonso. In porta Gargamella (entrambi sono due giovanotti sulla trentina un po’ troppo cresciuti), e in mezzo con me Sasà, Antonio, e Christian, tre dei cinque-sei ragazzini che da un paio di settimane frequentano un ex deposito abbandonato dell’Anm, occupato a Fuorigrotta da

Un regolamento per l’ex Asilo Filangieri
Accorrono in tanti alla conferenza stampa convocata dal collettivo La Balena all’ex Asilo Filangieri per presentare la bozza di regolamento che dovrebbe dare una disciplina formale alla struttura occupata nove mesi fa, e la cui occupazione è stata poi riconosciuta dalla giunta con una delibera firmata dall’assessore Lucarelli. La gestione di quello che fu il poco glorioso fulcro organizzativo del

Una collina da salvare nel cuore di Bagnoli
Di quel 9 maggio del 1940 mi ritrovai a parlare la scorsa primavera con due persone che lo avevano vissuto da protagonisti. Entrambi ricordavano come fosse una giornata molto calda e umida. Uno dei due all’epoca era un bambino, e forse non riusciva a cogliere bene cosa stesse accadendo attorno a sé. Come gli altri suoi coetanei era felice e

Luciano Caldore in concerto a Scampia
Passare del tempo con Luciano Caldore prima di un suo concerto è uno spettacolo nello spettacolo. Caldore è uno di quelli che fa tutto da sé, nonostante abbia sempre attorno cinque-sei “fidatissimi” che si adoperano perché tutto vada per il meglio. Alla fine, però, tutto deve avere la sua approvazione. È stato lui a organizzare il montaggio di un video

Città della scienza, beato chi si vede
Le tarantelle cominciano (e si esauriscono, dopo pochi minuti) una mezzora prima delle 19.00, quando alcuni dei manifestanti decidono che è il caso di entrare all’interno della Città della scienza a Bagnoli, senza curarsi troppo di essere o meno invitati. Ci tengono a sentire cosa avranno da dire loro il sindaco de Magistris, il presidente della regione Caldoro e il ministro Profumo.

Mazzarri, un grande piccolo allenatore
Mazzarri non mi è mai piaciuto. Gli riconosco delle grandi capacità tecniche, non mi nascondo: è molto attento al lavoro tattico, e in particolar modo a quello difensivo; riesce a tirar fuori il meglio dalla maggior parte dei calciatori che allena; è capace di rilanciarne altri nel momento in cui questi paiono non aver più niente da dare; ha una

Spiaggia pubblica, approvata la delibera
È un po’ come una lunga corsa a tappe. Quando senti ogni traguardo come decisivo, o almeno un po’ più importante di quello precedente, anche se sai che se non ci fossero stati gli altri, col cavolo che saresti arrivato fin qui. Più o meno con questo spirito gli attivisti del comitato “Una spiaggia per tutti”, si sono recati questa

Bagnoli, palla in movimento
Dal n.49 di Napoli Monitor I prossimi tre anni dovrebbero essere, almeno nelle intenzionidell’amministrazione comunale, quelli decisivi per le rilevanti trasformazioni urbane che la città attende da tempo. Se sul versante portuale della città si gioca una partita delicata come quella con l’imprenditore Romeo (interessato a una gestione a suo dire “federal-municipale” dell’area della ex Dogana), mentre nell’area orientale risultano

Il futuro di Bagnoli e i lavoratori sulla gru
Se, come diceva Cechov, “scarpe buone e un quaderno di appunti” sono i segreti per un buon reportage, è anche vero che le “dritte” giuste agevolano il lavoro. Tanto è vero che questa mattina, quando l’orologio segnava le dieci, ero già alla Porta del parco, a Bagnoli, in attesa che arrivasse anche la notizia di giornata. La notizia era l’occupazione