Dal 14 settembre è in edicola il nuovo numero di Napoli Monitor; di seguito riportiamo la nostra rubrica Rewind, che in questa occasione allarga il suo spettro temporale, solitamente di un mese, per narrare i primi cento giorni del nuovo sindaco. L’1 giugno Luigi de Magistris è ufficialmente proclamato sindaco di Napoli con 265mila voti circa. Nell’occasione annuncia: «La prima
Ultras, persi in una curva
Striscioni, volantini, o scritte sui muri, il refrain è sempre quello: “Non abbonarti! non tesserarti!”. Come da due anni a questa parte, anche durante questa calda estate in giro per la città sono comparsi inviti eloquenti a non sottoscrivere l’abbonamento per la nuova stagione calcistica. La ragione è nota quanto controversa, dal momento che la tessera che permette ai tifosi
Uno spiraglio per la cultura
da la Repubblica Napoli, 21 luglio 2011 In linea con l’apertura di canali di partecipazione inediti per un’amministrazione locale, il sindaco de Magistris ha delineato i nuovi indirizzi di politica culturale mettendo l’accento, tra le altre cose, sul decentramento delle iniziative e sul coinvolgimento dei centri di produzione culturale più piccoli e periferici. Ci vorrà del tempo per valutare la
Raffaello, parabola di un rocker-neomelò
Tre album di grande successo in sei anni, e la città, per qualche stagione, ai suoi piedi. Diecimila persone, al PalaCasoria, per sentirlo cantare. Una canzone, “La nostra storia”, utilizzata come colonna sonora del “Gomorra” di Garrone, non un pezzo qualunque, ma quello scelto per accompagnare la sequenza iniziale del film. E soprattutto la sua hit più celebre, “Scivola quel
Speciale elezioni #5 – Avete scassato
È il grande giorno. Poco dopo le tre arrivano le intenzioni di voto. De Magistris già sta scassando. Si va a via Palepoli, comitato di Lettieri, consigliere comunale e niente più. Far piangere Napoli. L’ufficio stampa, i giovani in corsa, giornalisti e fan di Lettieri, Martusciello e tutti gli altri: sul viso la desolazione di Baresi dopo il rigore sbagliato,
Speciale elezioni #4 – Tempi supplementari
A Napoli il tempo è strano in questi giorni. Fa caldo fino a ora di pranzo, di solito c’è il sole. Poi piano piano si fa scuro, sempre più scuro, e spesso la sera piove. Marcella e Alessia al mercatino di Poggioreale ci sono andate alle dieci. Dovevano comprare delle scarpe, e perdere un po’ di tempo. Nei mercatini
Speciale elezioni #3 – Al ballottaggio
Si poteva fare di peggio, in quindici giorni si può fare tutto. Invece, tranquillo. Fino a metà maggio coltelli, contestazioni, urlacci, Berlusconi e maleparole tutti i giorni. Ora c’è il ballottaggio, però. E solo confronti tivvù tra i candidati? Non è giusto, non così. Manca ancora qualche giorno. A Milano hanno tirato fuori i denti: zingaropoli, la Lega, la
Speciale elezioni #2 – Voto, vinti e vincenti
A Soccavo il sole splende alto nel cielo. Non fa caldissimo, anzi. Un bel vento fresco. Il fresco di solito mette appetito… Anche a Fuorigrotta c’è il sole. «Stronza!». Urla. «Vai a cacare, stronza!». Il vecchietto non vuole sapere niente, non ha fatto niente di male. Tutto sommato sembra una persona per bene. La presidente del seggio, dal canto suo,
Speciale elezioni # 1 – Campagna elettorale
Intorno al dieci di aprile mi hanno chiesto di candidarmi come consigliere di municipalità. Due persone diverse, una in buona fede, l’altra un po’ meno. C’è grande entusiasmo attorno alla lista civica di De Magistris. Napoli è tua! Borghesia napoletana, ce l’ho; delusi di sinistra, ce l’ho; comunisti in cerca di alleanze, ce l’ho; movimenti, ce l’ho. Movimenti? Eh, movimenti,
Il parto del Mammut e il rifiuto di Antonio
In questi giorni gli operatori sociali tornano a manifestare in piazza per ottenere dal comune gli stipendi dovuti da mesi se non da anni. Nel frattempo il candidato sindaco del Pd incontra le organizzazioni del terzo settore per esporre la parte del suo programma che riguarda […]