Il porto di Anversa è situato al centro del cosiddetto range settentrionale che parte da Le Havre e arriva ad Amburgo passando per Rotterdam. Appartenente alla regione del Delta del Reno e della Schelda, dista circa […]

Perché è morto Abd Elsalam? I lavoratori della logistica in piazza a Piacenza
Piacenza, sabato 17 settembre, ore 13. Siamo arrivati con il treno da Milano, in largo anticipo rispetto all’orario stabilito per la partenza del corteo. La piazza adiacente alla stazione è quasi vuota, nel parco di fronte alcuni immigrati […]

Capodistria, reportage da un porto di confine
La linea che separa l’Italia dalla Slovenia è un tratto impercettibile. Il pullman l’attraversa come se niente fosse del passato, dopo aver percorso una sopraelevata che costeggia la zona industriale di Trieste. Dal finestrino […]

Bankrupt, bankrupt! Gli ultimi giorni della Grecia
Era grossa la faccia di Jorgos, nella taverna sull’isola di ferro, un tempo abitata dai minatori di una miniera chiusa dagli anni Sessanta. Persistenza visiva nelle montagne, negli scorci al di là delle curve e nelle strutture arrugginite […]

Sguardi in ascolto. Louisiana, documentario di Roberto Minervini
È nei dettagli che si percepisce a pieno il valore di Lousiana (The other side), documentario presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard e ultimo lavoro di Roberto Minervini, regista italiano trapiantato nel sud degli Stati Uniti. Dettagli che appaiono attraverso le immagini di una telecamera intenta a seguire istintivamente la vita dei suoi protagonisti, così come apparirebbero all’occhio

Milano in fiamme. L’Expo e il corteo del primo maggio
Si potrebbe cominciare dalla mattina di sabato scorso, quando ho aperto la finestra della stanza e ho notato la bandiera italiana esposta dal balcone di un vecchio condomino in onore della Resistenza. Oppure da un conto alla […]

La strada e la classe. Crescere a San Giovanni
Certe parti dell’edificio erano delimitate da un nastro che impediva l’accesso. Le aule erano inagibili, i laboratori impraticabili a causa del soffitto crollato, la palestra inutilizzabile. Un cartello nel corridoio al piano terra portava […]

Castellammare di Stabia. Il varo, in nome di Dio
Prendo il treno da porta Nolana alle sei di mattina e alle sette e un quarto sono fuori al Cantiere. Giggino mi aspetta alla garitta. I guardiani esitano un attimo prima di farci entrare. Fino all’ultimo momento Giggino non sa se gli […]
Una scuola, un giornale e un elemento di disturbo
Dal n.56 /novembre – dicembre di Napoli Monitor Penso ai volti, alle situazioni, al disordine. Ai bidelli, come Pasquale che non vedeva l’ora di andare in pensione. Oppure penso a Stefano, che alla fine del laboratorio s’è portato a casa il giornale pur di completarlo, dopodiché ha ricomprato pastelli e pennarelli perché qualcuno li aveva spezzati. Ora che è passato

Il Bar de l’avenir e Giacomino “il marsigliese”
Il suono metallico delle bocce che urtavano, le ingiurie dei giocatori provenienti dai campi sterrati di Petanque: quel posto a sud del vecchio porto e a ridosso della Bonne Mère si chiamava Endoume. Da quelle parti si […]