Da Repubblica Napoli del 17 febbraio 2013 Nei giorni scorsi gli ultimi due assessori al patrimonio del comune di Napoli, Tuccillo e D’Aponte, uno della giunta de Magistris, l’altro della giunta Iervolino, hanno dato su questo giornale valutazioni contrastanti dei rispettivi operati. In questo modo hanno fornito, nonostante le diverse visioni, una serie di informazioni sullo stato attuale del patrimonio

Vendita di Zoo-Edenlandia: affare fatto, ma per chi?
Verrà ufficializzato nei prossimi giorni – venerdì, con ogni probabilità – l’accordo per la cessione dell’area su cui sorgono lo zoo, l’Edenlandia e l’ex Cinodromo a una cordata costituita dalla Clear Lesuire Plc (ex Brainspark, che fa capo al discusso imprenditore Alfredo Villa) in partnership con il napoletano Floro Flores, leader di un’azienda che si occupa della produzione di software.

Un tranquillo pomeriggio pre-elettorale
Se funzionasse, il grande orologio elettronico di piazza Municipio segnerebbe le ore 16:00 e una temperatura di nove gradi centigradi o Celsius. Il sole, ancora alto in cielo, sottolinea ai meno distratti tra i passanti che le giornate si stanno allungando, ma l’inganno tutto sommato non riesce: la temperatura è bassa e il freddo ti entra nelle ossa, come dimostrano

Ponticelli, i ragazzi ammazzati e quelli dentro al rione
Tra San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli, negli ultimi venti giorni sono state ammazzate quattro persone. Il primo omicidio è avvenuto a San Giovanni il 12 gennaio scorso. Ciro Varrello detto Banana, ventiquattro anni. Nel luogo dell’agguato, non lontano dai laghetti, dal cimitero, dalla caserma dei carabinieri, dal centro Asterix e dalle palazzine del Bronx, c’è una panchina rivolta

I comunisti napoletani e la rivoluzione civile
Alla stazione marittima di Napoli, nel giorno del settantesimo anniversario della cacciata dei nazisti da Stalingrado, i comunisti sventolano – simbolicamente, perché in sala non ce n’è nemmeno una – le loro bandiere a sostegno di un ex magistrato che si propone come l’alternativa di questa tornata elettorale. Al loro fianco, in una coalizione che fa rimpiangere le gioiose macchine

Il segreto di Sant’Antonio
Fotoreportage di cyop&kaf / testo di luca rossomando (testo pubblicato su Repubblica Napoli, 1 febbraio 2013) A metà gennaio in molti quartieri della città si consuma ancora il rito del cippo di Sant’Antonio. Passato il capodanno i ragazzini si mettono in cerca di legna da bruciare, spingendosi anche molto lontano dal proprio quartiere. C’è chi raccoglie abeti natalizi, recuperando

È stata morta una terra
È perché sono cresciuto in città e sono circondato da nient’altro che asfalto e cemento se alla mia età non so distinguere un fiore da un altro. Ma tra i Colli Aminei e il Frullone, dai finestrini della metropolitana, ti rendi conto che la natura sta anche in città, infatti vedi larghi campi coltivati e un cavallo che scorazza libero.

Fuorigrotta e il fascino della mischietta
A crossare dalla destra, qualche giorno fa – l’ultima volta che ho fatto “la mischietta” – c’era Alfonso. In porta Gargamella (entrambi sono due giovanotti sulla trentina un po’ troppo cresciuti), e in mezzo con me Sasà, Antonio, e Christian, tre dei cinque-sei ragazzini che da un paio di settimane frequentano un ex deposito abbandonato dell’Anm, occupato a Fuorigrotta da

Un regolamento per l’ex Asilo Filangieri
Accorrono in tanti alla conferenza stampa convocata dal collettivo La Balena all’ex Asilo Filangieri per presentare la bozza di regolamento che dovrebbe dare una disciplina formale alla struttura occupata nove mesi fa, e la cui occupazione è stata poi riconosciuta dalla giunta con una delibera firmata dall’assessore Lucarelli. La gestione di quello che fu il poco glorioso fulcro organizzativo del

La truffa della partecipazione
Da Repubblica Napoli del 7 dicembre 2012 Il recente blitz della polizia municipale nell’ex Asilo Filangieri, a quanto pare in seguito a un esposto in procura di alcune associazioni, ha riacceso la tensione intorno all’edificio, destinato alla Fondazione Forum delle culture e poi occupato dalla “Balena”, il collettivo di lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale che ne ha promosso l’apertura alla