dal numero 45 di Napoli Monitor, gennaio 2012 Partiamo dalla fine. Il protagonista dell’ultimo romanzo di Domenico Starnone – Autobiografia erotica di Aristide Gambìa, Einaudi, 2011, 20 euro – insegue per le vie di Sorrento una giovane donna che se ne va in giro apparentemente nuda. In realtà i suoi jeans hanno sulla loro parte posteriore un trompe-l’oeil che rivela quanto nasconde. Sembra essere questa l’estrema sintesi

Zoom, l’ultimo disco di Franco Ricciardi
A volte il termine “neomelodico” viene usato come un’etichetta nemmeno tanto sottilmente ironica e dispregiativa, con cui bollare una quantità di fenomeni musicali napoletani degli ultimi vent’anni. Canzoni a volte anche bellissime, anche apprezzate dal mainstream sempre alla ricerca di fenomeni, possibilmente provenienti dalla periferia, vengono definite neomelodiche: un enorme calderone in cui far entrare artisti molto diversi tra loro,

I “ciente paise” del gruppo operaio E Zezi
Quali sono i Ciente paise che danno il nome al nuovo album dei Zezi – Gruppo Operaio? Sant’Anastasia, Brusciano, Acerra, Giugliano, gli agglomerati dell’entroterra campano elencati nella canzone che apre il disco: una sorta di dichiarazione di appartenenza, per questo gruppo che da più di trentacinque anni si mantiene radicato a Pomigliano d’Arco, sede storica dell’Alfasud e di numerose lotte

Napoli-Barcellona, le città e i grandi eventi
Da Repubblica Napoli, 8 settembre 2011 Chiara Ingrosso, napoletana, giovane ricercatrice in storia dell’architettura, ha scritto un libro – Barcellona 2011. Storie urbane, Clean edizioni – in cui delinea le trasformazioni in corso in quattro quartieri della capitale catalana – Barceloneta, Poblenou, La Mina e Bon Pastor –, luoghi meno noti al turista o al visitatore occasionale ma rilevanti per

Diario di campo di un’insegnante
da la Repubblica Napoli del 10 luglio 2011 Un libro appena uscito, Insegnare al principe di Danimarca, edizioni Sellerio, ci permette di alzare lo sguardo dall’ossessivo dibattere sulle questioni dell’immondizia e, partendo da un altro tipo di rifiuto, quello riservato ai giovani cresciuti nei ghetti della periferia, ci invita a riflettere su questioni altrettanto importanti per il futuro della città.

I contadini genuini e clandestini
Il 6 luglio, al cinema Modernissimo, nel centro storico di Napoli, è stato presentato il documentario autoprodotto da insu^tv “Genuino Clandestino, movimento di resistenze contadine”. Davanti a una sala gremita di famiglie con bambini, cittadini, contadini e presenze variegate, sono passate le immagini e le voci di un racconto attuale: l’indagine documentaristica del movimento contadino per la rivendicazione della sovranità
La ribellione del personaggio
A colloquio con Leonardo Di Costanzo, in occasione del suo ultimo documentario, Cadenza d’inganno, storia di un adolescente napoletano che rifiuta il ruolo di protagonista border line. Metodo di lavoro, idee e retroterra di uno dei migliori documentaristi italiani L’ultimo documentario di Leonardo Di Costanzo si chiama Cadenza d’inganno. È stato presentato il mese scorso al festival di Nyon in

Viva l’Italia, dei crolli e del cemento
Spengo la televisione. Riccardo Iacona, su Rai Tre, stasera mi ha raccontato in presa diretta lo scandalo romano di Parentopoli. Poco prima era stato il momento di Affittopoli e, andando un po’ indietro nel tempo, a memoria, Vallettopoli, Calciopoli, Tangentopoli […]

Napoli, Italia. Le memorie di Bassolino
A un anno dalla sua uscita di scena come amministratore, ma non come uomo politico, l’ex sindaco di Napoli (per sei anni) ed ex governatore della Campania (per dieci), Antonio Bassolino, licenzia un libro che dovrebbe essere di […]

Il Natale a Poggioreale
Il film Il loro natale, diretto da Gaetano di Vaio e prodotto dalla casa di produzione napoletana I figli del Bronx, presentato a settembre nella sezione fuori concorso “Controcampo italiano” alla mostra del cinema di Venezia […]