Da: Repubblica Napoli del 3 maggio Il termine per la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari è stato rinviato, per la seconda volta, di un anno, poiché le strutture alternative, le Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, saranno pronte non prima del 2015. È stata approvata dal Senato e passa ora alla Camera la legge di conversione del decreto di proroga, e alcuni emendamenti
- Latest
- Popular

Opg, vite a termine in attesa della chiusura
Da: Repubblica Napoli del 3 maggio Il termine per la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari è stato rinviato, per la seconda volta, di un anno, poiché le strutture alternative, le Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, saranno pronte non prima del 2015. È stata approvata dal Senato e passa ora alla Camera la legge di conversione del decreto di proroga, e alcuni emendamenti

Scampia, il quartiere delle fiction e quello della realtà
Da: Repubblica Napoli del 3 maggio “Ci sono luoghi in cui il male ha un nome antico”. “Le colpe dei padri ricadono sui figli”. “Sangue chiama sangue”. “Il male è tra noi”. Immagini di una limousine tra le Vele di Scampia, richiami di sentinelle bambine, pistolettate, colpi di grazia, sventagliate di kalashnikov. Bar che esplodono, blitz di polizia, imprecazioni, ordini,

Punta Corsara, il teatro non è un gioco
Conversazione con Emanuele Valenti sul progetto Punta Corsara appena concluso. Quattro anni di formazione per giovani attori, tecnici e organizzatori teatrali. Ma anche il tentativo di portare il teatro di ricerca a Scampia, a partire dall’auditorium A metà degli anni Novanta esisteva un posto denominato “Il Cerriglio”, tre stanze umide e screpolate, una dentro l’altra, in fondo a un vicolo stretto e in salita alle

Posillipo-Fuorigrotta, sulle tracce della ex-funivia
C’è una vecchia pagina de Il Mattino, in mezzo a un mare di carte impolverate. È il maggio del 1940. Le truppe tedesche, aggirando la linea Maginot, erano da qualche giorno penetrate in Francia. Sarebbero passati ancora trenta giorni prima dell’ingresso in guerra dell’Italia. Introdotto da una insolita precisazione riguardo la sobrietà dell’inaugurazione, forse a causa del clima già teso

Song’e Napule. La solita musica dai Manetti Bros
Non capita tutti i giorni di imbattersi in un film, un libro, un disco, che si riveli in tutto e per tutto l’opposto di ciò che vorrebbe essere o per cui prova a propagandarsi. Song’e Napule, ultimo film dei Manetti Bros, ambientato sotto il Vesuvio e al cinema in questi giorni, fa parte a pieno titolo di questa schiera. La

Antonio Neiwiller vent’anni dopo
Da Repubblica Napoli del 19 aprile Un piccolo libro appena uscito, dal titolo “Neiwiller, un poeta per amico” (Alessandro Polidoro editore), scritto da Gennaro Di Vaio con un’appendice fotografica di Mauro Abate, ci ricorda che sono passati poco più di vent’anni dalla morte di Antonio Neiwiller, protagonista della stagione del teatro sperimentale a cavallo tra gli anni Settanta e Novanta, come autore, attore
Oltrepassare il fiume. La riqualificazione urbana a Torino
«Pochi giorni fa le forze dell’ordine hanno sgomberato una casa occupata da cinque famiglie in Via Cuneo», mi ha detto un ragazzo quando ho raggiunto il presidio in piazza Borgo Dora. Un gruppo di cittadini, migranti e militanti si è riunito per reagire agli sfratti e agli sgomberi ordinati negli ultimi mesi dalla Questura di Torino. «Ero con loro per

Dai Sangue Mostro a Rocco Hunt, gli ultimi rap sotto il Vesuvio
Dal n.58 di Napoli Monitor In un arco di tempo abbastanza ristretto sono usciti in città alcuni dischi che raccontano in maniera efficace le evoluzioni della scena musicale napoletana. Alla fine dello scorso mese di gennaio, dopo una lunga attesa, i Sangue Mostro hanno lanciato Cuo-rap. I meriti principali dell’album sono una di presa d’atto della realtà e la voglia

Pozzuoli, la casa del parto e la catena di montaggio dei tagli cesarei
Da Repubblica Napoli del 9 aprile Per la mattina di sabato 12 aprile una rete di cittadini e associazioni ha organizzato a Pozzuoli, in località La Schiana, un pic-nic di protesta davanti al giardino di quella che doveva essere la Casa di Maternità della Asl Napoli 2 Nord, a poca distanza dal presidio ospedaliero di Santa Maria delle Grazie, una