Jenny è pazza. Non conosce la canzone di Vasco ma le sue amiche non hanno dubbi sulle condizioni della sua psiche. «Pensa che una volta ha mandato per sbaglio un sms d’amore a un tipo che le piaceva ma ha sbagliato numero e l’ha mandato al suo fidanzato. Allora lui era tutto contento perchè si pensava che era dedicato proprio a
- Latest
- Popular

Opg, la proroga della vergogna
Da Il Manifesto del 23 marzo 2013 La proroga al 2014 del termine per la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari è un finale annunciato, non certo un colpo di scena. Ma è comunque una scelta che solleva interrogativi e proteste. Con decreto legge, approvato nell’ultimo consiglio dei ministri utile, il governo ha prorogato il termine fissato al 31 marzo 2013, “in attesa della

Plzen, il tifoso e la coppa Uefa: storia di un amore onanistico
Sono anni ormai che non faccio più l’abbonamento. Quando torno allo stadio gli amici con cui andavo fino a qualche tempo fa mi chiamano occasionale. Da quando il Napoli è tornato in Europa l’ho seguito un po’ ovunque: a Boras, freddissimo paese svedese che vide i primi due gol di Cavani con la maglia azzurra, a Villarreal, deserto e anonimo agglomerato

Città della Scienza, dibattiti e solidarietà
In quindici giorni si possono fare tante cose. Si può litigare e far pace con qualcuno, si può conoscere una persona speciale, o quella che ti rovinerà la vita. Si può cambiare lavoro, casa, prospettiva, ottica, si può distruggere e ricominciare. Si può bruciare e ricostruire. Oddio, ricostruire dipende da cosa, ma quantomeno ci si può impegnare per ricostruire. La

Edenlandia, il Comune all’inseguimento
Quello che era un accordo annunciato è – almeno per ora – saltato. Venerdì scorso era attesa la firma tra la Clear Leisure, società di investimenti italo-svizzera capitanata dall’imprenditore Villa, e la curatela fallimentare rappresentante la Parks and Leisure, società ex proprietaria di Zoo – Edenlandia, ora in liquidazione. A quanto si apprende dai giornali, l’accordo è saltato quando la

Città della Scienza, quali opportunità per Bagnoli
Sono passati tre giorni dall’incendio che nella notte tra lunedì e martedì ha devastato i capannoni di Città della Scienza. Le immagini della struttura in fiamme hanno fatto il giro del mondo, e tante parole sono state spese per raccontare l’accaduto. Quasi ovunque ha prevalso l’emotività, a volte vera, molto spesso presunta, e in pochi si sono soffermati a ricordare

Riviera di Chiaia: il crollo del salotto buono
Tre quadri, che a occhio e croce – almeno a un occhio profano e poco competente – varranno un bel po’ di soldi: due sono ritratti, mentre uno raffigura un grande salone pieno di uomini, probabilmente militari, circondati da drappi e tendaggi color rosso porpora; un tappeto dello stesso rosso è per metà sul pavimento, mentre il resto della stoffa

Uomo in mare, l’ultimo viaggio
Dal n. 52 / gennaio-febbraio 2013 di Napoli Monitor Il 16 marzo del 1978, mentre in Italia le Br rapiscono Moro, sulla costa bretone si consuma uno dei maggiori disastri ambientali della storia. Una petroliera americana si spacca in due riversando in mare tonnellate di greggio. A bordo quel giorno c’era un ufficiale procedano Sono nato a Procida. E come tutti i ragazzi
Un posto per gli esclusi, nei Quartieri Spagnoli
Dal n° 52 – Gennaio 2013 di Napoli Monitor Quest’anno collaboro con i progetti contro la dispersione scolastica, ancora. Progetti che, al di là della loro vocazione inclusiva, non (si) nascondono il fatto che anch’essi saranno, ancora, escludenti, per una parte dei ragazzi e delle ragazze coinvolgibili. Una dimensione organizzativa, emotiva e cognitiva difficile da contenere. La memoria va, attraversando
La piazza di Bersani, il non voto e i fermi preventivi
La fotografia di una piazza Plebiscito semideserta, in occasione del comizio di Bersani a Napoli, descrive bene il fascino che questa campagna elettorale (non) ha esercitato sui cittadini napoletani. Questo pomeriggio, alla Mostra d’Oltremare, è in arrivo il principale concorrente di Bersani, quel Silvio Berlusconi che con la principale piazza napoletana vuota si è già confrontato qualche anno fa, e